LOMBARDO CONTRO OGNI STRUMENTALIZZAZIONE SUGLI AIUTI AGLI ALLUVIONATI DI MESSINA

Pubblicato il da Carmelo Garofalo

PALERMO – Le agenzie di stampa, hanno anticipato i temi del rotocalco settimanale di La 7, “Reality”. Uno dei servizi è stato realizzato a Messina, dove i cittadini vittime dell'alluvione pare denuncino di essere stati abbandonati al loto destino, segnato dall'assenza dei politici e delle telecamere.

            “Se questi sono i contenuti,  la trasmissione che andrà in onda questa sera – afferma il Presidente della Regione siciliana – rischia di nuocere non solo all'immagine delle istituzioni, ma anche alla tenuta dell'ordine pubblico e della sicurezza. I cittadini, provati da un evento drammatico, privati delle loro proprietà e dei loro beni, vivono la loro condizione – ovviamente – al limite della sopportazione: non possiamo permettere che a fini speculativi, politici o di spettacolo, si sfrutti la loro condizione di disagio. E attueremo, a loro tutela, ogni azione giudiziaria che ci permetta di raccontare i fatti e impedendo ogni forma di cinico sensazionalismo”.

            Il Presidente della Regione – in 60 giorni – è stato sei volte a Messina. Proprio la scorsa settimana ha incontrato due volte cittadini e operatori economici. Mercoledì al Comune di Messina, nel corso di una lunga riunione operativa. E domenica visitando tutti gli alberghi che ospitano gli alluvionati, anche per verificarne direttamente le condizioni di vita. Ma in questi sessanta giorni a Messina e a Palermo si sono svolte decine di riunioni tecnico-politiche per la valutazione del rischio idrogeologico.

            L'alluvione che ha colpito due mesi fa la periferia sud di Messina vede infatti quotidianamente “sul campo”, 24 ore su 24, gli operatori della protezione civile, del corpo forestale, dei vigili del fuoco, centinaia di volontari.

            L'evoluzione della situazione - dal coordinamento dei primi soccorsi  fino all'avvio dei lavori di sgombero delle valanghe di fango - è stata seguita meticolosamente dal Prefetto di Messina, dal Presidente della Regione, poi nominato commissario per l'emergenza e dal Sindaco di Messina, individuato come soggetto attuatore degli interventi.

            Gli abitanti delle zone colpite dall'alluvione sono ospitati, fin dal primo giorno di intervento della protezione civile, nei complessi turistici del comprensorio. Sono seguiti da un folto gruppo di assistenti sociali e di psicologi.

            Gli operatori economici che hanno messo a disposizione uomini, mezzi e strutture per consentire l'avvio della prima fase di interventi hanno già ricevuto - entro 60 giorni dall'evento –  un primo acconto sulle spettanze maturate. E le risorse sono state anticipate dalla Regione siciliana, in attesa che siano disponibili i fondi stanziati dalla Protezione civile nazionale.

            A favore delle popolazioni è già stato deliberato un contributo economico di sostegno. E un contributo aggiuntivo sarà erogato agli operatori economici e commerciali che hanno visto compromessa la loro attività nei centri colpiti dall'alluvione.

            E' stata attivata una vera e propria “campagna” per il reperimento di alloggi in affitto in cui sistemare, nel medio periodo, con contratti a carico della protezione civile, le famiglie alluvionate.

            Nei luoghi del disastro operano incessantemente i tecnici del genio civile regionale, che stanno completando, insieme a Protezione civile, vigili del fuoco e autorità comunali, la verifica e il censimento dei danni. Primo passo concreto verso la ricostruzione di ciò che è ricostruibile.

            Tutto questo il Presidente della Regione siciliana avrebbe potuto raccontare e documentare agli inviati di “La 7”, che hanno realizzato un reportage tra gli alluvionati messinesi, raccogliendone la protesta registrandone il malumore, ma che non hanno chiesto alcun riscontro alle uniche “fonti” ufficiali di notizie e informazioni sui soccorsi. Nessuno ha infatti contattato gli uffici del Commissario per l'emergenza, alla Presidenza della Regione, né quelli del Soggetto attuatore, al Comune di Messina.


 

 

Per comodita' dei reporter di “La 7” e di tutti i cronisti che seguono le attivita' della protezione civile a  seguito dell'alluvione di Messina, si rende noto il cronogramma delle attivita' svolte dal 2 ottobre a oggi:

 

2 ottobre

- In mattina ricognizione dell'assessore alla presidenza con delega alla protezione civile

- In serata prima visita on. Raffaele Lombardo nelle zone colpite

 

4 ottobre

- on. Lombardo in Prefettura a vertice con Presidente Consiglio dei Ministri, on. Berlusconi

 

10 ottobre

- on. Lombardo partecipa a Funerali vittime alluvione

 

18 ottobre

- on. Lombardo Visita ai luoghi alluvionati, vertice operativo  e conferenza stampa in prefettura

 

20 ottobre

- costituzione struttura commissariale e definizione compiti soggetto attuatore, on.Giuseppe Buzzanca, Sindaco di Messina;
- appalto lavori messa in sicurezza costone sp accesso a Giampilieri;
- costituzione ufficio soggetto attuatore;

21 ottobre

- Visita ai luoghi alluvionati di Raul Prado dirigente unione europea accompagnato da assessore alla presidenza avv. Armao e dal Sindaco Buzzanca

 

27 ottobre

- cessazione CCS in Prefettura;
- gestione diretta di tutte le attivitá di spalamento fango, assistenza popolazione e pulizia torrenti avviate, con l'impiego di circa 300 fra VV.F, lavoratori forestali e volontari su due turni giornalieri
- redazione di un Piano di emergenza dell'area colpita;


5 novembre

- Nomina tre consulenti professori università di ct e fi.

7 novembre

- inizio sopralluoghi e attivita' di studio dei tre consulenti e dello staff tecnico;

23 novembre

- ultimazione perimetrazione aree a rischio o sicure;

23 novembre

- programmazione interventi di messa in sicurezza per 40 milioni di euro;


24 novembre

- appalto lavori messa in sic sp Scaletta e sp Molino-Altolia;


25 novembre

- on Lombardo partecipa a riunioni operative con albergatori e commercianti;

- Regione effettua Versamento di 2 milioni di euro quale anticipazione per pagare gli alberghi;
26 novembre

- Presentazione e discussione iniziative con i cittadini di Giampilieri;

 

26 novembre

- appalto lavori pulizia condotte fognarie e scarichi Giampilieri;

27 novembre

- versamento della prima tranche di 20 milioni di euro da parte del dipartimento protezione civile

29 novembre

- on. Lombardo partecipa a incontri con i cittadini alloggiati negli alberghi;
- Ultimate le operazioni di pulizia dal fango delle case.

 

 

 

 

Per essere informato degli ultimi articoli, iscriviti:
Commenta il post