TAORMINAFILMFEST: “AMAZON” PER LOTTARE LA DEFORESTAZIONE

Pubblicato il da Carmelo Garofalo

Contributo del TaorminaFilmFest alla lotta contro la deforestazione che rischia di alterare sensibilmente l'equilibrio ecologico del pianeta. Si tratta di 'Amazon', mostra mostra personale del fotografo Nicolaj Pennestri nella hall dell’Hotel Metropole.

L’artista sensibile al destino delle pianeta ha iniziato da anni una campagna di sensibilizzazione e di attività insieme alla Laser Film per l’adozione di migliaia di metri quadri della Riserva Natural Janaina per non permettere la deforestazione degli alberi al suo interno (attualmente la Foresta Atlantica ha perso il 92% della sua estensione originaria).

Per rendere l’iniziativa il più visibile possibile Nicolaj Pennestri ha prodotto una serie di foto molto suggestive di “alberi” della foresta amazzonica, installati su fogli di vetro retro illuminati chiuse in lastre di legno “coltivato” (prodotto in modo razionale per un ottimale utilizzo dell’uomo).

L’utilizzo del vetro, come materiale di stampa delle foto è una scelta precisa ed indicativa di questo lavoro di Pennestri che puntualizza in questo modo la trasparenza che hanno per noi gli alberi che vivono una precarietà preoccupante per le sorti del pianeta.

Iniziativa di grandissimo rilievo sociale, per un pianeta sempre più a rischio a causa del nostro avido bisogno di legno, si appoggia del sostegno per la raccolta di “fondi” al team della Flirst Flora, realtà giovane e dinamica creata per proteggere gli ecosistemi essenziali per la vita sul pianeta, attraverso l’adozione di terreni nella foresta Atlantica per bloccarne il disboscamento. Acquistando uno o più metri quadri della foresta si contribuisce alla conservazione e l’espansione di questa unica e straordinaria isola biologica.

Nicolaj Pennestri nasce a Copenaghen nel 1974. Le sue prime esperienze artistiche sono come pittore e fotografo. Inizia a sviluppare la video arte durante gli studi di architettura alLa Sapienza di Roma. Vince Ispiration Award alla Biennale di Rotterdam insieme al museo Maxxi di Roma con il gruppo di architetti Stalker Agenzy. Partecipa alla Biennale di San Paolo e all’inaugurazione del museo Maxxi di Roma. Realizza varie mostre fotografiche in Italia tra cui le più importanti “Il cielo di Beslan” alla Fondazione Pastificio Cerere di Roma sulla tragedia dell’attentato russo dove morirono 300 bambini nella scuola di Beslan. Lavora come video artista con l’accademia di San Luca realizzando il video “tangenziale e in-torno”. Nel frattempo lavora nel cinema. Il suo primo cortometraggio è prodotto da Marco Bellocchio. Lavora per 5 anni con il regista Tinto Brass. Vince un premio per curriculum alla scuola di Baricco Holden di Torino e realizza la regia di un video presentato da Abbas Kiarostami al Festival del Cinema di Torino e vincitore di una menzione speciale al Festival di Genova. Realizza i video per il tour musicali di Patty Pravo e del comico romano Enrico Brignano. Realizza documentari, spot e video emozionali per grandi aziende e sigle per film e Fiction per Rai e Mediaset. Il suo primo lungometraggio scritto insieme a Francesco Cinquemani dal titolo Buio. Quattro storie nere con 4 donne protagoniste che andrà in onda sulle reti Mediaset con Valentina Cervi, Margareth Madè Andrea Osvart Kasia Smutniak, Il film è prodotto dall'italiana Leader Film Company. E' impegnato nella preparazione del suo secondo lungometraggio per la Leader film Company e l'americana Dolphin Entertainment.

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